Pillole su di me – Tra Lingue, Disabilità e Professioni!

I am Sarah, I am a Support Coordinator, a Mental Health First Aider, a Mentor at Expedia Group and an ArtCounselor. I am a partially sighted person.

Sometimes people ask me what my role is about, my answer is “I help people”. Not so specific right? My role is known in Italy only. That is why I am trying to continue my path to be more effective in what I do and above all in who I am here at Expedia, like outside. I am creating an Identity.

I have been working on myself (personal and career growth) since 2011. I am known for my determination, my motivation, and my ability to go through situations with empathy and active listening.

I want to create an environment to make known (and raise awareness), people the power of personal growth at Expedia or/and outside. I was born to help and to create harmony. 21 Days to change our behavior into a habit, even if sometimes we are afraid of. It is possible! Practice, practice, practice!

“Everything You Want is on the Other Side of Fear.”– Jack Canfield

“Your brand is what people say about you when you’re not in the room” – Jeff Bezos, founder of Amazon

Sono Support Coordinator e Mentore in Azienda, nel settore Turistico.

Sono Counselor AssoCounseling, livello Professional Counselor, iscr. n. A2755-2021.

La mia Missione.

Sono certificata Mental Health First Aider England – Adetta al Primo Soccorso Salute Mentale.

Il mio progetto è promuovere l’art-counseling (del sentire) e piano piano, farlo diventare la mia professione, in azienda e/o fuori.

Vieni a conoscermi, soprattutto, vieni a conoscerti. Dai un colore alla tua vita, il mio? Autunnale ora. 💓

In sintesi, “aiuto le persone!”

Dis-abiltà essere abili in modo diverso? Chi lo sa?! Insomma io ho una visione un po’ variegata dell’inclusione, della diversità, della disabilità. È una questione di prospettiva, di visione, di filtri, di interpretazioni, di convinzioni.

Disabilità o meno, io credo nella relazione, nella comunicazione efficace, nelle emozioni. Credo che disabilità sia sinonimo di opportunità e non di minaccia. Io ho fatto un lungo lavoro personale su di me e ancora va avanti… E poi l’ho portata, la porto verso l’altro. Cosa? La mia esperienza. Perché vedevo e vedo imbarazzo o mi sembra-va. Allora esplicitavo io. Accompagnavo e lo faccio ancora oggi, le persone a stare a loro agio.

Per me non esiste propriamente un linguaggio negativo, una comunicazione negativa.

Inclusione è da ambo le parti, io ti faccio entrare piano piano nel mio mondo, così fallo anche tu con i tuoi tempi.

Le parole che uso per parlare di disabilità e di inclusione:

Aiuto; Crescita Personale; Opportunità; Dettagli; Andare Oltre; Ispirazione; Esperienza; Condivisione; Contribuire

Essere in contatto o mettersi in contatto?

To be in touch or to get in touch? Io preferisco essere!

E poi diversi, diversi da chi? Siamo tutti diversi! 😉

Un abbraccio! 💜

Dopo 3 anni dall’ essermi diplomata in ArtCounseling, tra tanta consapevolezza ed entusiasmo scrivo così di me!!!

La mia storia è…:

Foto dal Web

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